Non siamo affatto stupiti per quanto sta avvenendo in Vaticano: questa scoperta dei documenti e le rivelazioni all’esterno sono solo piccola cosa dinanzi ad un mondo sommerso ed avvolto nelle tenebre gestito da diversi Prelati. Mi riferisco a coloro che non seguono più Gesù Cristo ed agiscono per interessi di carriera e di potere. Solo l’intervento prossimo di Dio potrà riportare la Chiesa all’iniziale splendore, e renderla pura, casta, povera, spirituale. E noi preghiamo per questo.
L’allontanamento del presidente dello Ior, Ettore Gotti Tedeschi e l’arresto del maggiordomo del Papa, sono due episodi che squarciano appena qualche fessura e lasciano intravedere lotte intestine tra Prelati. Il maggiordomo era l’uomo che addirittura allacciava le scarpe del Papa ed aveva accesso nella sua stanza per svegliarlo, e se questo maggiordomo prelevava i documenti dalla scrivania e li fotocopiava per passarli anche ai quotidiani, non c’è dubbio che obbediva ad una regia ben più alta e subdola.
Il maggiordomo non può avere agito da solo né si tratta di una sua iniziativa!
C’è una faida in Vaticano e scrivo questo con molto dolore. Le due schiere opposte di Prelati che ambiscono a poteri elevati e dominanti, verranno allo scoperto e conosceremo pubblicamente i veri seguaci di Gesù da coloro che vivono nella piena apostasia (=perdita della Fede), come profetizzato dalla Madonna nel Terzo Segreto di Fatima.
Oggi il vero Terzo Segreto è pienamente in atto e non tarderà molto a completarsi, lo stesso Papa Benedetto XVI il 10 marzo 2009 ha detto: “I Cardinali e i Vescovi si mordono e si divorano a vicenda”.
Se tre anni fa si mordevano e divoravano a vicenda, oggi a che punto sono nella lotta intestina?
Considerando i comportamenti di molti Prelati e notando l’agitazione che traspare dai loro volti, mi chiedo: quanti lottano nella Chiesa per il potere, sono ancora seguaci della dottrina di Cristo? No, nei loro cuori trionfa altro ma non lo Spirito Santo. E vivono male, non hanno pace, la preoccupazione del potere domina cuore e mente.
San Paolo lo scriveva a Timoteo:
“L’attaccamento al denaro infatti è la radice di tutti i mali; per il suo sfrenato desiderio alcuni hanno deviato dalla Fede e si sono da sè stessi tormentati con molti dolori” (1 Tim 6,10).
“L’attaccamento al denaro infatti è la radice di tutti i mali; per il suo sfrenato desiderio alcuni hanno deviato dalla Fede e si sono da sè stessi tormentati con molti dolori” (1 Tim 6,10).
E allora cosa sarebbe oggi la Chiesa senza la presenza dello Spirito Santo? Niente, solo una combriccola di amici/nemici e nulla più. Invece lo Spirito Santo è la Vera Guida e il Santificatore dell’unica Chiesa fondata da Gesù Cristo; non potrà mai cadere e rimanere distrutta, anche se per qualche tempo dovrà patire la sua morte apparente.
(padre Giulio Maria Scozzaro)
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