" O MARIA CONCEPITA SENZA PECCATO, PREGA PER NOI CHE RICORRIAMO A TE! "

" O MARIA CONCEPITA SENZA PECCATO, PREGA PER NOI CHE RICORRIAMO A TE! "
"Piena di grazia Ti chiamo perchè la grazia Ti riempie; e se potessi, molta più grazia Ti darei. Il Signore è con Te, anche più di quanto Tu sia con Dio; la Tua Carne non è più Carne Tua, il Tuo Sangue è per due. E benedetta sarai tra tutte le donne, perchè, se sei Madre di tutti, chi potrebbe non amarTi?"

31 dicembre 2010

1 GENNAIO 2011: SOLENNITA' DI MARIA SANTISSIMA, MADRE DI DIO

MARIA,
il Tuo Nome è dolcezza
nell'oceano oscuro della nostra amarezza.
MARIA,
il Tuo Nome è grazia
che il nostro cuore affamato sazia.
MARIA,
il Tuo Nome è luce,
che verso la mèta ci conduce.
MARIA,
il Tuo Nome è speranza
quando la disperazione avanza.
MARIA,
il Tuo Nome è amore,
che di pace ricolma il cuore.
MARIA,
il Tuo Nome è gloria,
che le schiere guida alla vittoria.

MARIA, IL FRUTTO PIU' ECCELSO DELLA REDENZIONE

Maria, Madre di Gesù,
dammi il Tuo Cuore,
così bello, così puro,
così immacolato,
così pieno d'amore e umiltà:
rendimi capace di ricevere Gesù
nel Pane della Vita,
amarLo come Tu Lo amasti
e servirLo sotto le povere spoglie
del più povero tra i poveri.
Amen.
.
(Madre Teresa di Calcutta)

TE DEUM: IL NOSTRO GRAZIE A DIO PER L'ANNO CHE E' TRASCORSO


Noi Ti lodiamo, Dio
Ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre,
tutta la terra Ti adora.

A Te cantano gli angeli
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo
il Signore Dio dell'universo.

I cieli e la terra
sono pieni della Tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli
e la candida schiera dei martiri;
le voci dei profeti si uniscono nella Tua lode;


la santa Chiesa proclama la Tua gloria,
adora il Tuo unico Figlio,
e lo Spirito Santo Pàraclito.

O Cristo, Re della gloria,
eterno Figlio del Padre,
Tu nascesti dalla Vergine Madre
per la salvezza dell'uomo.

Vincitore della morte,
hai aperto ai credenti il Regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre.
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.

Soccorri i Tuoi figli, Signore,
che hai redento col Tuo Sangue prezioso.
Accoglici nella Tua gloria
nell'assemblea dei santi.

Salva il Tuo popolo, Signore,
guida e proteggi i Tuoi figli.
Ogni giorno Ti benediciamo,
lodiamo il Tuo Nome per sempre.

Degnati oggi, Signore,
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la Tua misericordia:
in Te abbiamo sperato.

Pietà di noi, Signore,
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza,
non saremo confusi in eterno.

UNA VITA NUOVA

L’arrivo del nuovo anno è “uno sguardo al passato, pensando al futuro”.
Ma davvero sarà “nuovo”? Se pensiamo che basti posporre l’aggettivo “nuovo” ad un sostantivo “vecchio” perché ciò avvenga, commetteremmo un grosso errore.
Si desidera libertà, disarmo, pace, sicurezza, distensione e collaborazione fra i popoli, ma tutto quello che il mondo anela in questo anno nuovo, non è altro che vino nuovo messo in otri vecchi dell’umanesimo, l’immutato orgoglio dell’uomo che pretende di costruirsi un avvenire migliore senza tener conto di Dio e di credere d’essere così arbitro del proprio destino.
Sono pezzi di stoffa nuova cuciti sopra il vestito vecchio dei mali irrisolti che affliggono l’umanità a motivo del suo allontanamento dalla Parola di Dio.
Il vero cambiamento si realizza quando come afferma Gesù “si mette il vino nuovo in otri nuovi e l’uno e l’altro si conservano” (cfr. Matteo 9,17).
Finché gli uomini non avranno realizzato in Cristo un radicale cambiamento, il loro vestito continuerà a strapparsi ed il loro vino a perdersi. Non sarà lo scorrere del tempo a creare qualcosa di nuovo, ma una trasformazione vera che parte dal cuore. Se desideri un cambiamento nelle tue attitudini, nella tua prospettiva di vita, la soluzione consiste in una trasformazione radicale e soprannaturale del tuo cuore, in un “trapianto” che Dio è pronto a fare:
“Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dal vostro corpo il cuore di pietra, e vi darò un cuore di carne” (Ezechiele 36,26). Prima di porre la tua attenzione su ciò che avverrà, mira a ciò che sei.
Lui porterà il tuo peso giorno dopo giorno.
A tutti quelli che, in questi ultimi momenti del vecchio anno leggeranno questo messaggio, il mio augurio e la mia preghiera che questo nuovo anno che si approssima porti nei vostri cuori la Vera Vita: lo Spirito del Nostro Salvatore Gesù…
Buon Anno Nuovo!

“Sia benedetto il Signore! Giorno per giorno porta per noi il nostro peso, il Dio della nostra salvezza.” (Salmo 68,19)

PER QUESTO NUOVO ANNO IL MIO AUGURIO E'...



Che l'odio lasci posto al perdono,
che il bene sconfigga il male,
che la disperazione diventi felicità,
che l'egoismo sia più altruismo,
che il rispetto per la vita di qualsiasi
essere vivente prenda il sopravvento
su questo mondo, fino ad oggi, così violento.
Che la pace trionfi sulla guerra.
È questo il mio augurio per il nuovo Anno
che tutti insieme stiamo aspettando...
Felice Anno a tutti...

BUON ANNO A TUTTI!



Signore del mondo,

all’alba del nuovo anno,

le mie mani si aprono per accogliere,

come le ampolle di una clessidra,

il tempo che vorrai donarmi.

Non Ti chiedo qualche minuto in più

ma Ti chiedo di più per ogni minuto:

donami fede per credere anche di fronte alle disillusioni,

donami speranza, per non cedere alla rassegnazione,

donami carità per rialzarmi ad amare

dopo ogni caduta nel fango dell’egoismo.

Amen.


Con questa breve preghiera, voglio augurare a tutti,
un anno di pace, di serenità, di speranza e di tanta fede.

Scarlet

BUON 2011 A TUTTI!

Non ti auguro che nessuna nuvola
adombri la tua via
e neppure che la tua vita futura
sia come un'aiuola colma di rose,
non che tu non abbia mai rimpianti,
non che tu non debba mai provare dolore.
NO, non è quanto ti auguro.

Il mio augurio per te è
che quando altri ti metteranno
delle croci sulle spalle,
tu possa essere valoroso
nell'ora delle prove,
quando avrai montagne da scalare
e abissi da superare,
quando la speranza sarà ridotta
a poco più di un lumicino...

Che ogni dono che Dio ti fa,
cresca con te
e che ti serva per donare
gioia a chi ti vuole bene.
Che tu abbia un amico
che merita questo nome,
di cui ti possa fidare,
che ti aiuti quando sei triste,
che affronti con te le sfide
della vita di tutti i giorni...

Ti auguro ancora una cosa:
che tu possa nella gioia e nel dolore
sentire sempre la vicinanza di Dio.

Questo è il mio augurio per te
e per tutti quelli che ti vogliono bene.
Questo è il mio augurio per te
e per tutti i giorni a venire.

(Benedizione irlandese)

IL VALORE DI UN GRAZIE


Un grazie costa meno dell'elettricità, ma trasmette più luce.
Un grazie non costa nulla e produce molto.
Arricchisce chi lo riceve, senza impoverire chi lo offre.
Non dura che un istante, ma nel ricordo può essere eterno, perché è il segno sensibile di un'amicizia profonda.
Nei momenti di stanchezza e di delusione, è incoraggiamento, consolazione, riposo e forza.
Un grazie è un bene che ha un valore dal primo istante in cui si dona.
Nessuno è così ricco da poterne fare a meno, e nessuno è così povero da non poterlo dare.
Se incontrerai chi non vuoi dire "grazie" a te, sii generoso e dillo tu, perché nessuno ha tanto bisogno di ricevere un grazie, come chi non vuole o non sa donarlo.
Per questo, Signore, Ti dico grazie per tutto ciò che mi hai dato quest'anno e grazie per darmi la possibilità di iniziare il 2011.

Felice 2011!

(da Senza Frontiere - Ergon Edizioni snc)

30 dicembre 2010

"IL MIO DILETTO E' PER ME ED IO SONO PER LUI..."

Desidero essere una piccola,
silenziosa dimora dove Gesù
possa riposarsi.
Non farò entrare nulla
che possa svegliare il mio Diletto.
.
( S.Faustina-Q.III,1021)

DIVENTARE CRISTIANI


Cari amici,
.
si succèdono le stagioni della storia, cambiano i contesti sociali, ma non muta e non passa di moda la vocazione dei cristiani a vivere il Vangelo.

Il nostro tempo frettoloso e ansioso non sa più fermarsi; così non penetra fino in fondo la novità del Vangelo e non le permette di scatenare la dinamica nuova che contiene. Vorrebbe riempirsi gli occhi del miracoloso, non il cuore di progetti di conversione, di ascolto. Siamo in un tempo che sembra vivere sulla strada e non sente il bisogno della stazione, per fermarsi, riflettere, interiorizzare, ripartire per una direzione diversa. Succede anche a noi?

Allora è il momento del silenzio, dell'intimità con il Padre, messo proprio all'interno della tua attività frenetica.

La vera priorità è il "diventare cristiani", che San Paolo esprime con la frase: "Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me!" (Gal 2,20). Da qui, poi, scaturisce la testimonianza della fede. Infatti, come afferma il Concilio Vaticano II, il cristiano è chiamato ad essere "davanti al mondo un testimone della risurrezione e della vita del Signore Gesù e un segno del Dio vivo" (Lumen Gentium, 38).

Non dobbiamo aver paura di vivere e testimoniare la fede nei vari ambiti della società, nelle molteplici situazioni dell'esistenza umana!

Quando il cuore si smarrisce nel correre vorticoso della vita, affìdati a Cristo, il Primogenito dell'umanità nuova. Il Cristo dischiuda il tuo cuore e ti dia sempre la gioia dell'ascolto della Sua Parola, il coraggio dell'annuncio del Suo Vangelo, la capacità di parlare di Dio e di parlare così con i fratelli, e, finalmente, il coraggio della scoperta del Volto di Dio e della Sua bellezza!

Buon 2011 a tutti! Dio e la Sua dolce Mamma vi benedicano! Pregate per me!

Scarlet

IL MONDO PASSA...SOLO DIO RESTA!


"Non amate il mondo, né le cose del mondo!

Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui; perché tutto quello che è nel mondo – la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita – non viene dal Padre, ma viene dal mondo.

E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la Volontà di Dio rimane in eterno!"
.
(Gesù)

O VERGINE, PIENA DI GRAZIA

O Vergine Immacolata,
Madre di Dio e Piena di grazia,
Colui che Tu hai portato
è l'Emmanuele,
il Frutto del Tuo seno.
.
Tu, o Maria, sorpassi ogni lode.
Io Ti saluto,
Madre di Dio e Gloria degli angeli,
perchè Tu oltrepassi
in pienezza di grazia
tutti gli annunci dei profeti.
Il Signore è con Te:
Tu hai partorito il Salvatore del mondo.

PER CHI E' SOLO IN QUESTE FESTE




‎"Signore,
nella solitudine della vita,
nei momenti in cui nessuno mi attende,
nei momenti in cui non sono nessuno:
è lì che Tu prepari in me cose grandi.
Da quella solitudine nasce in me
la consapevolezza della gioia che Tu doni,
del desiderio che ricolmi,
della salvezza che attendo da Te.
Aiutami a riconoscerTi in quegli attimi
e a ringraziarTi."

" NON TEMERE, PERCHE' IO TI HO RISCATTATO, TI HO CHIAMATO PER NOME, TU MI APPARTIENI"

“Se dovrai attraversare le acque, sarò con te, i fiumi non ti sommergeranno; se dovrai passare in mezzo al fuoco, non ti scotterai, la fiamma non ti potrà bruciare; poiché Io sono il Signore tuo Dio, il Santo di Israele, il tuo Salvatore.”

29 dicembre 2010

AVE, MARIA...

Ave Maria,
Madre di Gesù e Madre nostra,
com'è soave e dolcissimo il Tuo Nome... Maria!!!
Madre di tutti noi!!!
Prega per noi Madre Celeste...
prega per noi, Tuoi figli!!!
Benedici ognuno di noi!!!
...Ave... Maria...

A GESU' BAMBINO


Tu, o Bambino Gesù,
mi sei d'Esempio nel compiere
la Volontà del Padre Tuo;
fa' che anche io adempia fedelmente
in tutto la Volontà di Dio.
.
( S.Faustina-Q.II,830)

LASCIATI CULLARE DAL SILENZIO



Un uomo si recò da un monaco di clausura.
Gli chiese:
"Che cosa impari dalla tua vita di silenzio?".
Il monaco stava attingendo acqua
da un pozzo e disse al suo visitatore:
"Guarda giù nel pozzo! Che cosa vedi?".
L'uomo guardò nel pozzo.
"Non vedo niente".
Dopo un pò di tempo, in cui rimase perfettamente immobile,
il monaco disse al visitatore:
"Guarda ora! Che cosa vedi nel pozzo?"
L'uomo ubbidì e rispose:
"Ora vedo me stesso: mi specchio nell'acqua".
Il monaco disse:
"Vedi, quando io immergo il secchio l'acqua è agitata.
Ora invece l'acqua è tranquilla.
E' questa l'esperienza del silenzio: l'uomo vede sè stesso!".

E' nel silenzio che maturano le decisioni importanti.
E' nel silenzio che puoi ascoltare la voce della tua coscienza.
E' nel silenzio che puoi sentire la presenza di Dio.
Oggi, scègliti un angolo tranquillo e lasciati cullare dal silenzio.

28 dicembre 2010

SUB TUUM PRAESIDIUM

Sotto la Tua protezione
cerchiamo rifugio,
Santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
ma liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.

GESU', RIVELATORE DI DIO INVISIBILE

Gesù è il Cristo, il Figlio del Dio vivo.
Egli è il Rivelatore di Dio invisibile, è il Primogenito di ogni creatura, è il fondamento di ogni cosa. Egli è il Maestro dell'umanità, è il Redentore.
Gesù Cristo è nato, è morto, è risorto per noi.
Egli è il Centro della storia e del mondo.
E' Colui che ci conosce e ci ama.
E’ l’Uomo del dolore e della speranza.
.
(Paolo VI- Discorso a Manila)

SEI VENUTO SULLA TERRA A MORIRE PER ME...

‎"Signore Gesù,
Ti ringrazio per il Tuo amore
e per essere venuto sulla terra
a morire per me.
Riconosco che fino ad oggi
sono stato io a dirigere la mia vita
e ho peccato contro di Te.
Adesso voglio affidarmi a Te,
riceverTi nella mia vita.
Grazie per aver perdonato i miei peccati.
Fai di me la persona che desideri che io sia.
Ti ringrazio per aver risposto alla mia preghiera
e per la Tua presenza nella mia vita ora.
Amen."

26 dicembre 2010

GESU', DA RICCO CHE ERA, SI E' FATTO POVERO PER NOI

Gesù Bambino sia la Stella
che ti guidi lungo il tuo cammino ...

SANTA FAMIGLIA DI GESU', MARIA E GIUSEPPE

O Famiglia di Nazareth,
immagine vivente
della Chiesa di Dio!
.
Entro le tue mura
si avvicendano gli angeli
in devoto servizio.
.
Nel Divino Fanciullo
si congiungono gli animi
in perfetta letizia.
.
La tua serena quiete
ravvivi in ogni casa
il patto dell'amore.
.
E regni in tutti i popoli,
da oriente ad occidente,
la concordia e la pace.

DEDICATO A ...

...tutta quella gente che non ha la fortuna di ricevere doni, abbracci, amore... è a quelle persone che io desidero regalare una preghiera dal profondo del mio cuore. Vi auguro di essere felici e di trascorrere Buone Feste!
Cerchiamo di essere più buoni, più altruisti e generosi, ma tutto l'anno non solo in questo periodo. Auguri a tutti!
.
Scarlet

25 dicembre 2010

DIO SI E' FATTO UOMO, NELLA DELICATEZZA DI UN PARGOLO, NELLA FRAGILITA' DI UN GREMBO...

La stella d'argento che si trova nella Basilica della Natività a Betlemme indica esattamente il luogo dove la dolcissima Vergine Maria diede alla luce Gesù.
.
"IL VERBO SI FECE CARNE E VENNE AD ABITARE IN MEZZO A NOI"...
Meditiamo su questo atto di umiltà...pensiamo a Gesù che, venuto a salvarci, noi oltraggiamo spesso con i nostri peccati...
Che bello sarebbe incominciare da oggi una vita di purezza...
Lo auguro di cuore a tutti!

Scarlet

NATALE DEL SIGNORE

Oggi la Pace vera
scende per noi dal cielo;
oggi su tutta la terra i cieli stillano dolcezza.
.
Risplende per noi il giorno
di una nuova Redenzione,
giorno preparato da secoli,
gioia senza fine.

IN QUESTO NATALE NON DIMENTICHIAMO CHI SOFFRE

Questa candela natalizia
riporti presto a casa Yara e tutte le persone scomparse . . .
Accendiamola nelle nostre preghiere
che oggi presenteremo a Gesù Bambino!

A GESU' PER MARIA

Per le Tue mani,
dolcissima Maria,
avrò Gesù, delizia e vita mia . . .
Grazie, Vergine Santa per il Tuo "sì"!

CI E' STATO DATO UN FIGLIO...

E' nato per noi un Bambino,
Dio con noi è il Suo Nome.
Gioisci e rallègrati,
rivèstiti della Sua Luce,
canta con gli Angeli
perchè grande è la gioia
del cielo e della terra.
Lui asciugherà le tue lacrime e colmerà di letizia il tuo cuore.

AUGURI DI BUON NATALE A TUTTI!

24 dicembre 2010

ADORIAMO IL DIO BAMBINO

"Da duemila anni, ad ogni Natale noi ci scambiamo gli auguri perché avvertiamo che la tua Nascita è anche la nostra nascita, la nascita della Speranza, la nascita dell’Amore, la nascita di Dio nella grotta della nostra povertà.
Però – quanto mi dispiace doverlo riconoscere! – il Tuo Natale!
Il Tuo Natale è minacciato da un falso natale, che prepotentemente ci invade e ci insidia e ci narcotizza fino al punto di non vedere più e non sentire più il richiamo del vero Natale: il Tuo Natale!
Quante luci riempiono le vie e le vetrine in questo periodo! Ma la gente sa che la Luce sei Tu?
E se interiormente gli uomini restano al buio, a che serve addobbare la notte con variopinte luminarie? Non è una beffa, o Gesù? Non è un tradimento del Natale? Queste domande, caro Gesù, si affollano nel mio cuore e diventano un invito forte alla conversione.
E noi cristiani mandiamo luce con la nostra vita?
E le famiglie e le parrocchie assomigliano veramente a Betlemme?
Si vede la stella cometa della testimonianza della vita abitata e trasformata dalla Tua Presenza?
Questi interrogativi non possiamo, non vogliamo, non dobbiamo evitarli se vogliamo vivere un autentico Natale.
Dalle case e dai luoghi di divertimenti, in questi giorni, escono musiche che vorrebbero essere invito alla gioia.
Ma di quale gioia si tratta? Gli uomini hanno scambiato il piacere con la gioia: quale mistificazione!
Il piacere è il sollecito della carne e, pertanto, sparisce subito e va continuamente e insaziabilmente ripetuto; la gioia, invece, è il fremito dell’anima che giunge a Betlemme e vede Dio e resta affascinata e coinvolta nella festa dell’Amore puro. Sarà questa la nostra gioia, sarà questo il nostro Natale?
Gesù, come vorrei che fosse così! Ma c’è un altro pensiero che mi turba e mi fa sentire tanto distante il nostro natale dal Tuo Natale.
A Natale, o Gesù, Tu non hai fatto il cenone e non hai prenotato una stanza in un lussuoso albergo di una rinomata stazione sciistica.
Tu sei nato povero. Tu hai scelto l’umiltà di una grotta e le braccia di Maria (la “poverella” amava chiamarLa Francesco d’Assisi, un grande esperto del Natale vero!).
Come sarebbe bello se a Natale, invece di riempire le case di cose inutili, le svuotassimo per condividere con chi non ha, per fare l’esperienza meravigliosa del dono, per vivere il Natale insieme a Te, o Gesù! Questo sarebbe il regalo natalizio!
A questo punto io Ti auguro ancora, con tutto il cuore, buon compleanno, Gesù! Ma ho paura che la Tua Festa non sia la nostra festa.
Cambiaci il cuore, o Gesù, affinché noi diventiamo Betlemme e gustiamo la gioia del Tuo Natale con Maria, con Giuseppe, con i pastori, con gli angeli, i santi e con tante anime che, con il cuore, hanno preso domicilio a Betlemme.
Buon Natale a tutti… ma ora sapete di quale Natale intendo parlare."
.
(Card. Angelo Comastri)

CANTERO' PER SEMPRE L'AMORE DEL SIGNORE


Quando sarà sorto il sole nel cielo,

vedremo il Re dei re,

che procede dal Padre,

come sposo che sorge dal suo riposo.

E' SEMPRE NATALE...

Quando crediamo e difendiamo la vita,

quando Ti ringraziamo per quanto già abbiamo,

quando sappiamo metterci in ascolto della Tua Parola,

quando siamo di aiuto a chi ne ha bisogno,

quando dividiamo le nostre gioie con gli altri,

quando la speranza guida le nostre giornate e azioni,

quando sappiamo essere docili alla Tua Volontà,

quando Ti riconosciamo come Padre
.
e Ti preghiamo e adoriamo in silenzio;

Tu, o Signore, nasci dentro di noi,

e per noi ogni giorno è
NATALE !!!!!

PER RICEVERE DEGNAMENTE GESU'.....

Prima di ogni Santa Comunione
prego fervorosamente la Madonna
perchè mi aiuti a preparare la mia anima
a ricevere il Figlio Suo.
.
(Santa Faustina)

AUGURI A TUTTI PER UN SERENO E SANTO NATALE

E' Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta che speri con quelli che disperano nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarLo agli altri.

(Madre Teresa di Calcutta)

Con il sincero augurio che questo Santo Natale porti pace, amore e serenità a voi e ai vostri cari e apra i nostri cuori e ci consenta di donare l’amore che abbiamo dentro, a chi ne ha più bisogno..

BUON NATALE!


A chi è solo,
a chi è contento,
a chi cerca l'amore,
a chi si è arreso,
a chi sbaglia,
a chi perdona.

A chi è in guerra,
a chi è in pace,
a chi soffre,
a chi è ricco.

A chi non vede,
a chi non sente,
a chi ha famiglia,
a chi non ce l'ha,
a chi ha amici,
a chi invece ne cerca uno.
.
A chi è povero,
a chi non ha una casa,
per tutti è Natale...
per te, per me...
per noi tutti!

ELOGIO CRISTIANO DEL NATALE CONSUMISTICO

...... Il primo Natale dei regali è stato precisamente quello di duemila anni fa: sono stati i pastori e i Magi a viverlo così.
E il Vangelo li esalta per questa spontanea gratuità. Del resto era un’umile risposta a un immenso dono.
Perché in realtà è Dio stesso che inaugura il “Natale dei regali”. Il “Grande Consumista” è Colui che ci ha regalato il cielo e la terra, l’universo intero, con tutto quello che contiene.
Nessuno ha dissipato e regalato così tanto i suoi beni come quel Dio che ha voluto letteralmente svenarsi per noi.

Natale non è altro che questo: la follia di Dio.

E’ la Sua irraggiungibile umiltà, avendo voluto spogliarSi della Sua maestà e della Sua gloria per abbassarSi fino a farSi un piccolo Bambino povero e poterSi donare a noi senza umiliarci, ma anzi mendicando il nostro amore.

Si può immaginare una follia d’amore pari a questa?.....

(Antonio Socci, da "Libero", 21 dicembre 2010)

23 dicembre 2010

UNA SCELTA D'AMORE

Mio Gesù,
Figlio del Creatore del Cielo e della terra, Tu in una gelida grotta hai una mangiatoia come culla, un pò di paglia come letto e poveri panni per coprirTi. Gli Angeli Ti circondano e Ti lodano, ma non sminuiscono la Tua povertà.
Caro Gesù, Redentore nostro, più sei povero, più Ti amiamo poiché hai abbracciato tanta miseria per meglio attirarci al Tuo amore. Se fossi nato in un palazzo, se avessi avuto una culla d'oro, se fossi stato servito dai più grandi prìncipi della terra, ispireresti agli uomini maggior rispetto, ma meno amore; invece questa grotta dove giaci, questi rozzi panni che Ti coprono, la paglia su cui riposi, la mangiatoia che Ti serve da culla: oh! tutto ciò attira i nostri cuori ad amarTi!

Ti dirò come San Bernardo:
"Più Tu diventi povero per me, più sei caro all'anima mia!"

Poiché se Ti sei ridotto così, lo hai fatto per arricchirci dei Tuoi beni, cioè della Tua grazia e della Tua gloria.
O Gesù, la Tua povertà ha indotto tanti Santi ad abbandonare tutto: ricchezze, onori, corone, per vivere poveri con Te, povero.
O mio Salvatore, stacca anche me dai beni terreni, affinché divenga degno del Tuo Santo amore e di possedere Te, Bene infinito. Ti dirò dunque come Sant'Ignazio di Loyola:
"Dammi il Tuo amore e sarò ricco abbastanza; non cerco altro, Tu solo mi basti, o mio Gesù, mia Vita, mio Tutto! Madre cara, Maria, ottienimi la grazia di amare Gesù e di essere sempre da Lui amato".
Così sia.
.

(S. Alfonso Maria de’ Liguori)

LEVIAMO IL CAPO: E' VICINA LA NOSTRA SALVEZZA

O Emmanuele,
nostro Re e Legislatore,
Speranza e Salvezza dei popoli,
vieni a salvarci,
o Signore nostro Dio.

NATALE, TEMPO DI PENTIMENTO E CONFESSIONI

Cari amici,
ormai manca pochissimo a Natale ... è tempo di Pentimento e Confessioni ... accostiamoci con totale fiducia ed abbandono al Sacramento della Confessione e facciamo un bellissimo regalo a Gesù, doniamoGli i nostri peccati...

IL NATALE DEL SIGNORE E' IL NATALE DEL POVERO

Lasciamoci attraversare dalla Parola e dalla Presenza di Dio; cogliamo l’essenziale del messaggio del Natale di Gesù Cristo: il Figlio di Dio che Si fa Uomo nella solitudine di Betlemme di Giuda. Una dimora improvvisata, la precarietà del viandante, una povertà totale: ecco come Dio entra nella storia, nell’assoluta semplicità.
Nascendo nella semplicità e nella povertà di Betlemme, Gesù ci rivela una verità straordinaria: la Sua Incarnazione appartiene ad ogni uomo.

Gesù Si è rivolto prima di tutto ai poveri, perché questi potessero senza alcun timore rivolgersi a Lui.

Il Suo Natale si manifesta appieno specialmente nell’uomo povero e dolorante, solo e senza speranza. Ma in ogni uomo è presente Gesù Cristo e il Suo Natale. Lui stesso ce lo ha assicurato. Gesù Si fa Uomo con grande discrezione, senza strepito, senza gloria: il Suo Natale è il Natale del povero.

Perchè? Perché fosse rivelata appieno la grandezza di Gesù Salvatore.

Dio ha scelto di venire in mezzo a noi ( è il Dio con noi) nella piccolezza: questo non senza motivo, ma anzi manifesta il modo che Dio ha scelto per avvicinarci a Lui. Se non diventeremo come bambini non entreremo nel Regno dei Cieli.

La grazia del Natale viene a noi come un grande dono che chiede di essere accolto nella semplicità della vita di ogni giorno, nella vita familiare, nella comunità, nei luoghi di lavoro e di incontro.

La semplicità ci mantiene uniti nella verità e ci rende liberi.

Non si può essere di Gesù se non si accetta di essere completamente poveri e piccoli, se non si accetta di imitare il Gesù quotidiano, nascosto e povero. Questa povertà è necessaria per avere il cuore libero di dire “sì” a Dio, per farsi riempire la vita da Lui.

SOTTO LA PROTEZIONE DELLA MADONNA

Vivo sotto il manto verginale della Madonna.
Lei mi custodisce ed ammaestra.
.
(Santa Faustina)

IL MIO CUORE ESULTA NEL SIGNORE

O Re delle genti,
atteso da tutte le nazioni,
pietra angolare che riunisci i popoli in uno,
vieni e salva l'uomo che hai formato dalla terra.

21 dicembre 2010

CANTIAMO AL SIGNORE UN CANTO NUOVO

O Astro che sorgi,
Splendore della luce eterna,
Sole di giustizia,
vieni,
illumina che giace nelle tenebre
e nell'ombra di morte.

20 dicembre 2010

ECCO, VIENE IL SIGNORE, RE DELLA GLORIA

O Chiave di Davide,
scettro della casa di Israele,
che apri, e nessuno può chiudere,
chiudi e nessuno può aprire,
vieni, libera l'uomo prigioniero,
che giace nelle tenebre
e nell'ombra di morte.

NON SI PUO' VIVERE SENZA DIO

L’uomo che decide di vivere senza Dio
è come un pesce che decide di “vivere” fuori dall’acqua…”

19 dicembre 2010

7 CONSIGLI PER VIVERE MEGLIO IL NATALE

A Natale:
.
sorridi di più,
prega di più,
ama di più,
spera di più,
confida di più,
aiuta di più,
ascolta di più,
e così accoglierai meglio Gesù!

LA BICICLETTA DI DIO

In una calda sera di fine estate, un giovane si recò da un vecchio saggio:
"Maestro, come posso essere sicuro che sto spendendo bene la mia vita? Come posso essere sicuro che tutto ciò che faccio è quello che Dio mi chiede di fare?".
Il vecchio saggio sorrise compiaciuto e disse:
"Una notte mi addormentai con il cuore turbato, anch'io cercavo, inutilmente, una risposta a queste domande. Poi feci un sogno. Sognai una bicicletta a due posti. Vidi che la mia vita era come una corsa con una bicicletta a due posti: un tandem. E notai che Dio stava dietro e mi aiutava a pedalare. Ma poi avvenne che Dio mi suggerì di scambiarci i posti. Acconsentii e da quel momento la mia vita non fu più la stessa. Dio rendeva la mia vita più felice ed emozionante. Che cosa era successo da quando ci scambiammo i posti? Capii che quando guidavo io, conoscevo la strada. Era piuttosto noiosa e prevedibile. Era sempre la distanza più breve tra due punti.
Ma quando cominciò a guidare Lui, conosceva bellissime scorciatoie, su per le montagne, attraverso luoghi rocciosi a gran velocità a rotta di collo. Tutto quello che riuscivo a fare era tenermi in sella! Anche se sembrava una pazzia, Lui continuava a dire:
«Pedala, pedala!».
Ogni tanto mi preoccupavo, diventavo ansioso e chiedevo:
«Signore, ma dove mi stai portando?». Egli si limitava a sorridere e non rispondeva. Tuttavia, non so come, cominciai a fidarmi. Presto dimenticai la mia vita noiosa ed entrai nell'avventura, e quando dicevo: «Signore, ho paura...», Lui si sporgeva indietro, mi toccava la mano e subito una immensa serenità si sostituiva alla paura.
Mi portò da gente con doni di cui avevo bisogno; doni di guarigione, accettazione e gioia. Mi diedero i loro doni da portare con me lungo il viaggio. Il nostro viaggio, vale a dire, di Dio e mio. E ripartimmo. Mi disse:
«Dai via i regali, sono bagagli in più, troppo peso».
Così li regalai a persone che incontrammo, e trovai che nel regalare ero io a ricevere, e il nostro fardello era comunque leggero. Dapprima non mi fidavo di Lui, al comando della mia vita. Pensavo che l'avrebbe condotta al disastro. Ma Lui conosceva i segreti della bicicletta, sapeva come farla inclinare per affrontare gli angoli stretti, saltare per superare luoghi pieni di rocce, volare per abbreviare passaggi paurosi.
E io sto imparando a star zitto e pedalare nei luoghi più strani, e comincio a godermi il panorama e la brezza fresca sul volto con il delizioso Compagno di viaggio, la mia potenza superiore. E quando sono certo di non farcela più ad andare avanti, Lui si limita a sorridere e dice:
«Non ti preoccupare, guido Io, tu pedala!».

E' SEMPRE NATALE QUANDO ...

... quando crediamo e difendiamo la vita,
... quando Ti ringraziamo per quanto già abbiamo,
... quando sappiamo metterci
in ascolto della Tua Parola,
... quando siamo d'aiuto a chi ne ha bisogno,
... quando dividiamo le nostre gioie con gli altri,
... quando la speranza guida le nostre giornate e azioni,
... quando sappiamo essere docili alla Tua Volontà,
... quando Ti riconosciamo come Padre
e Ti preghiamo e adoriamo in silenzio...
allora, Tu, o Signore, nasci dentro di noi,
e per noi ogni giorno è NATALE!

CANTERO' SENZA FINE LA TUA GLORIA, SIGNORE

O Germoglio di Jesse,
che Ti innalzi
come Segno per i popoli:
tacciano davanti a Te
i re della terra
e le nazioni Ti invochino:
vieni a liberarci,
non tardare.

VIVI IN DIO, VIVI NELLA QUIETE...NON C'E' QUIETE SENZA DIO

"Il segreto della quiete è conoscere il Dio della pace.
La pace di Dio è la quiete dell'anima."
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(Salmo 46,10)