Gesù, l'artigiano di Nazareth, che da 2000 anni segna la nostra cultura, la nostra storia e la nostra vita, è nato circa il 748 dalla fondazione di Roma.
Visse come ognuno di noi: di lavoro, di gioia, di pianto, ma soprattutto d'amore.
Predicò il Vangelo, cioè la bella notizia che, alla nostra povera vita che va in fallimento, fa da copertura l'Amore Eterno e Misericordioso di Dio, che ci ama come figli.
Fu condannato a morte e crocifisso sotto Ponzio Pilato, circa l'anno 30 d. C., a Gerusalmemme, come sobillatore politico-religioso: voleva rendere la religione più umana e l'umanità più divina, perfezionando la religione del Suo popolo.
Diede origine alla Chiesa come fraternità degli uomini divenuti in Lui figli di Dio.
I discepoli, con invitta costanza e lucida testimonianza, tramandarono che è Risorto da morte ed è Figlio di Dio.
Per sperimentarne la verità apriamo gli occhi alla Sua Luce, mettiamoci alla Sua sequela, cogliamo i segni del Suo passaggio e della Sua Presenza nella nostra vita.
(fonte: Esempi Catechistici Jesus)
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