" O MARIA CONCEPITA SENZA PECCATO, PREGA PER NOI CHE RICORRIAMO A TE! "

" O MARIA CONCEPITA SENZA PECCATO, PREGA PER NOI CHE RICORRIAMO A TE! "
"Piena di grazia Ti chiamo perchè la grazia Ti riempie; e se potessi, molta più grazia Ti darei. Il Signore è con Te, anche più di quanto Tu sia con Dio; la Tua Carne non è più Carne Tua, il Tuo Sangue è per due. E benedetta sarai tra tutte le donne, perchè, se sei Madre di tutti, chi potrebbe non amarTi?"

25 agosto 2009

FUGIT IRREPARABILE TEMPUS

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“ È DAVVERO BREVE IL TEMPO CHE ABBIAMO PER AMARE ”
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Un figlio di Dio non ha paura della vita e non ha paura della morte, perché il fondamento della sua vita spirituale è il senso della filiazione divina: Dio è mio Padre, egli pensa, ed è l'Autore di ogni bene, è tutta la Bontà.
Ma tu ed io, agiamo davvero da figli di Dio? (Forgia, 987)
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La fugacità del cammino su questa terra dovrebbe incitare noi cristiani a trarre maggior profitto dal tempo, non certo ad aver paura del Signore, e ancor meno a considerare la morte una tragica fine.
Un anno che passa — lo si è detto in mille modi, più o meno poetici —, con la grazia e la misericordia di Dio, è un passo avanti verso il Cielo, nostra Patria definitiva.
Pensando a questa realtà, comprendo molto bene l'esclamazione di San Paolo ai Corinzi: Tempus breve est! [1 Cor 7, 29], come è breve la durata del nostro passaggio sulla terra!
Queste parole, per un cristiano coerente, risuonano nel più intimo del cuore come un rimprovero per la propria mancanza di generosità, come un costante invito a essere leale.
È davvero breve il tempo che abbiamo per amare, per dare, per riparare.
Non è giusto perciò che lo sperperiamo, che gettiamo irresponsabilmente questo tesoro dalla finestra: non possiamo sprecare il momento del mondo che Dio ha affidato a ciascuno di noi.
Verrà anche per noi quel giorno che sarà l'ultimo e che non ci spaventa: con ferma fiducia nella grazia di Dio, siamo pronti, fin da questo momento, con generosità, con fortezza, con amore alle cose piccole, ad accorrere all'appuntamento con il Signore portando le lampade accese.
Perché ci attende la grande festa del Cielo. (Amici di Dio, 39-40)

1 commento:

  1. In attesa della grande festa del cielo chiediamo al Signore la grazia di vivere il tempo che ci rimane su questa terra donando, amando, espiando le pene per i nostri tanti peccati.
    Grazie Scarlet per i tanti doni che ci fai con i tuoi post.
    Un caro saluto!

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