Noi stimiamo ciò che Gesù ha disprezzato, cioè gli onori, le ricchezze, i piaceri; disprezziamo ciò che Gesù ha stimato, cioè l'umiliazione, la povertà, il sacrificio; chiamiamo male il bene e bene il male; ci lasciamo trascinare dalle apparenze delle cose e non ne penetriamo la realtà; perciò i nostri giudizi sono tanto variabili e spesso così falsi.
Eppure, se vogliamo rimanere veramente in Gesù secondo la Sua santa Parola, è assolutamente necessario che ci abituiamo a formare in noi come una specie di consiglio tra Dio e noi: in questo caso... come la penserebbe Gesù, come parlerebbe, come agirebbe?
Gli affetti di Gesù erano tutti costantemente indirizzati alla glorificazione del Suo Divin Padre; tutto il resto era nulla per Lui.
Per Gesù i sacrifici più ardui divenivano un bisogno istintivo del Suo Cuore Divino, dal momento che erano richiesti per la gloria del Suo Padre Celeste.
Ah, se potessi io fare miei gli affetti del Cuore di Gesù!
Potessi ottenere quella beata indivisione di cuore, che è il segreto della vera perfezione e della felicità!
.
Gesù mio,
fnora sono stata tanto attaccata
alle cose della terra.
Gli affetti del mio cuore
sono stati più per le creature che per Te.
Tutto dovrò lasciare un giorno non lontano,
quando giungerà la morte.
Mi resterai solo Tu
e mi accompagneranno solo
le buone opere che avrò fatte
per Tuo amore e per la Tua gloria.
Per Tuo amore,da questo momento,
distacco il mio cuore
da tutte le cose di quaggiù.
Amen.
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