Solitamente sono i malati a cercare il medico, chi con più agitazione altri con ritrosia, ma un po’ tutti ci si reca dal medico per una prescrizione o un consulto, un aiuto per guarire un malessere. Non appena arriva il mal di testa si entra in un tunnel buio e martellante, ogni soluzione va bene pur di fermare quel picchiettio ripetuto e battente. Oppure, si corre dal medico per altre ragioni pure valide e che magari mettono preoccupazione: un gonfiore strano, un rossore sospetto, una tristezza che diventa depressione e se non viene curata sboccia nell’esaurimento nervoso.
Quanto sono importanti i medici per la cura fisica della persona, come ci si affida con affidabilità alle loro valutazioni e si seguono le terapie con assoluto abbandono, confidando nella soluzione giusta per uscire fuori dal tunnel buio ed opprimente. Ogni paziente fa un atto di fede umana quando segue le prescrizioni mediche e si affida ad una persona che con lo studio e l’esperienza è capace di individuare le cause dei disturbi, la radice del male che schiaccia la persona e molto spesso l’annulla.
Ancora più intuitivo ed efficace è il medico che prega molto e recita il Santo Rosario. Gesù è felice quando si prega sua Madre.
Dio non è mai causa di una benché minima malattia, Dio guarisce chi si rivolge a Lui e Lo adora sopra ogni cosa. La malattia ha origini naturali o sorge a causa dell’intervento dei diavoli, direttamente o come effetto della magia, una fattura confezionata per arrecare danni spesso irreparabili.
La magia agisce ed è efficace dove è assente la preghiera profonda, dove non c’è vita spirituale. Non tutti i cattolici credono alla potenza della magia, ci sono Cardinali, Vescovi e Sacerdoti che negano l’esistenza del diavolo e dell’inferno, figuratevi se accettano la forza distruttrice della magia.
Faccio un esempio: tanti anni fa mi capitò un caso particolare, ogni domenica una signora di circa sessant’anni stava molto male e non riusciva neanche a cucinare per i familiari. Rimaneva a letto senza una valida spiegazione, non c’era traccia di una malattia, pensavano ad un esaurimento che si manifestava solo la domenica e nelle feste. La famiglia poco praticante non si rivolse a Gesù, lasciò andare avanti per decenni quella tragica situazione. Un parente chiese un parere e gli fu detto che era stata fatta una maledizione molti anni prima per non farle godere la domenica e le feste: quei giorni dovevano essere per lei un inferno. E per lunghi decenni visse così. Poi le benedizioni distrussero quella presenza di negatività e ricominciò una vita normale.
I diavoli, però, non sono sempre la causa di una malattia, possono agire e dove trovano le porte aperte riescono a nuocere.
Anche chi prega può essere colpito da un male, ma in questo caso Dio lo permette per un bene migliore: fare impegnare di più la persona nella preghiera, renderla più umile, farle espiare i suoi peccati qui e non nel Purgatorio. Ma poi Dio guarisce la persona che prega con Fede.
Ho iniziato il commento con i malati che hanno bisogno del medico, lo completo indicando ai malati nell’anima l’assoluta urgenza di ricorrere al Medico Divino recandosi davanti al Tabernacolo, praticando Confessione e Comunione, chiedendo al Padre spirituale consigli determinanti per la guarigione dai mali interiori.
Le malattie spirituali possono essere causa di malattie fisiche, somatizzare un problema della psiche è di una facilità unica. Si arriva a convertire i disturbi psichici inconsci in sintomi organici o funzionali, praticamente si rende organico un disturbo psichico.
Se nel caso dell’attacco dei diavoli è determinante molta preghiera e i Sacramenti per allontanare la loro presenza, quando si somatizza un disturbo presente nella mente, oltre la preghiera e i Sacramenti è necessario il Padre spirituale. Egli elargisce consigli che rasserenano, dissolve con la Grazia di Dio problematiche insormontabili, sgonfia con la sua spiritualità preoccupazioni immaginarie ed ingigantite dall’ansia che modifica ogni verità. Comunque il Padre spirituale è indispensabile in tutti i casi di problematiche esistenziali.
A voi che soffrite per qualsiasi male spirituale o fisico, Gesù ripete ad ognuno: “Seguimi, adora il Mio Cuore e Io ti guarirò”.
(padre Giulio Maria Scozzaro)
Nessun commento:
Posta un commento
scrivi qui il tuo commento: