Il Santo Rosario è un' arma di amore per ottenere Grazie anche impossibili, arma di terrore per i diavoli che fuggono dove viene recitata questa preghiera.
Vi racconto un episodio: intorno al 1993 vivevo in convento sui Colli Albani sopra Roma, vicino Castelgandolfo, si trattava precisamente di un grandissimo monastero di un Ordine religioso della Russia che non si utilizzava per mancanza di vocazioni. Circa 80 stanze, più saloni per conferenze e spazi notevoli, rendevano questo luogo particolare anche perché immerso nel verde. Oltre il pianterreno c’erano due piani, io occupavo una stanza al primo piano.
Un giorno si organizzò di andare a visitare un luogo sacro in Umbria ma io ero impossibilitato a causa della sciatica che mi bloccava e causava parecchia sofferenza. Tanto che mi portarono un po’ di cibo per non scendere poi all’ora di pranzo in cucina a mangiare qualcosa. Dovevo rimanere tutto il giorno nella stanza perché i dolori mi impedivano di muovermi.
Durante la mattinata cominciò a sentirsi un fortissimo rumore proprio sopra la mia stanza, al secondo piano, come se qualcuno spostasse pesantissimi mobili, trascinava questi mobili da una parte all’altra nel piano di sopra, ma soprattutto sopra di me era concentrato tutto il rumore. Ero solo in comunità, i circa venti Frati e gli studenti erano in Umbria, nessuno era rimasto. All’inizio non pensai al diavolo, mi affacciavo a fatica dalla finestra e cercavo di capire qualcosa, poi nel corridoio dicevo se vi fosse qualcuno. Nessuno rispondeva, solo quel rumore assordante e fastidioso continuava imperterrito.
Questo durò circa un’ora, poi cominciai a pregare, l’unica soluzione era quella di pregare, di invocare la Madonna con la recita del Santo Rosario. Iniziai la prima Ave Maria e improvvisamente terminò il rumore, di colpo non si sentì più niente dopo che mi avevano martellato la testa. Non si sentivano più i mobili strisciare e tutto taceva, una sola Ave Maria aveva fatto tremare l’inferno. I facchini erano scappati, era terminato il loro lavoro… di disturbarmi.
Questa è la potenza di una Ave Maria, figuratevi cosa avviene con la recita di una Corona del Santo Rosario.
Sia per la guarigione fisica sia per la liberazione da negatività o disturbi ossessivi causati dai diavoli, il Santo Rosario, dopo la Santa Messa, è il terrore di satana, è il mezzo più distruttivo dell’opera dei nostri nemici. Per nemici voglio intendere oltre i diavoli, anche quelli che ci odiano o provano invidia e ci diffamano.
Il Rosario permette alla Madonna di intervenire, con le invocazioni La invitiamo a prendersi cura delle nostre cose e maggiore Fede si ripone verso l’Ave Maria, più potente è il Suo intervento.
Tutto dipende sempre dall’amore e dalla fiducia che riponiamo in Gesù e Maria.
(padre Giulio Maria Scozzaro)
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