I SACERDOTI SANTI SONO TUTTI DI MARIA

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Ascoltiamo don Dolindo Ruotolo, un sacerdote molto devoto della Madre di Dio:
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Chi non si sente attratto a Maria, Madre del Redentore Divino, considerando la magnificenza della Sua Maternità?

Chi, chiamato da Dio al Sacerdozio, non riconosce in quella splendente grandezza la propria Mamma, Colei che deve generarlo a Gesù Cristo e generare in lui Gesù Cristo?

Essa, Immacolata e Purissima, Si raccolse tutta in Dio e visse in profondo annientamento interiore di arcana umiltà. Fu per questo impiccolimento ammirabile che il Verbo di Dio La scelse per Madre.

La grazia divina La inondò, La riempì, La colmò, e lavorò in Lei la Reggia del Re Divino. Chi entra nelle grotte di Postumia rimane abbagliato dalla bellezza delle splendenti colonne e degli arabeschi di stalattiti bianche, rosse,verdi; l'acqua nel corso dei secoli è stata quasi la mano che ha modellato quelle meraviglie, purificando, filtrando, cristallizzando.

Immensamente più grande nei suoi effetti d'interiore bellezza fu l'inondazione divina della grazia in Maria che, Tutta gemme di virtù, di amore, di bontà, fu degna Abitazione del Verbo che in Lei doveva farsi Carne.

Preparata così, l'Angelo venne ad annunziarLe l'elezione alla dignità di Madre di Dio; L'adombrò allora la virtù dell'Altissimo, La fecondò lo Spirito Santo, La sublimò la Divina Maternità, ed il Verbo Si fece Carne nel Suo seno.

Nove mesi il Verbo fatto Carne dimorò nel Suo seno, ed in quei nove mesi visse di Lei nella Sua carne mortale: respirò in Maria, palpitò inMaria, fu nutrito di Maria, fu una Cosa sola con Lei, quasi diremmo, com'era nella Sua Divinità una Cosa col Padre.

Nacque da Lei, dimorò sul Suo Cuore Immacolato, Si alimentò al Suo petto, Si sottomise al Suo potere materno, obbedì, Si lasciò prendere, portare, guidare com'Ella volle.

È un fatto accertato dall'esperienza quotidiana, che i Sacerdoti santi sono tutti devotissimi di Maria.