Questa è la storia di Clifford Hill, un prete di Londra.
Era stato sollecitato da Dio ad andare in Svizzera per partecipare ad una gara di sci.
Non era un esperto sciatore e non riusciva a capire perchè era stato mandato là.
Arrivato il momento del ritorno, mentre stava preparando le valige si domandava se avesse fatto qualche sbaglio per non riuscire a capire perchè era stato mandato in quel posto.
Nel pomeriggio era andato con la comitiva per l’ultima passeggiata prima del ritorno.
Da un lato vi era una montagna coperta di neve, un sentiero di 1.50 m. con un guardrail in legno per proteggere dal cadere su un pendio innevato di 30.7 m. verso un precipizio di 153.8 m.
Mentre stava camminando Clifford aveva sentito il grido disperato di una bambina di tre anni che aveva messo un piede in fallo e stava scivolando sotto il guardrail in legno.
Tutti i presenti erano rimasti ammutiliti, ma un uomo era saltato oltre il guardrail e si era messo all’inseguimento cercando di tenersi in equilibrio e aveva raggiunto la bambina a tre metri dal precipizio. Cautamente, un passo indietro, tenendo la bambina in braccio si era messo in salvo. L’uomo che aveva salvato la bambina era suo padre. Nessun altro aveva mosso un muscolo per aiutare.
Poi Clifford Hill aveva sentito la voce di Dio:
Era stato sollecitato da Dio ad andare in Svizzera per partecipare ad una gara di sci.
Non era un esperto sciatore e non riusciva a capire perchè era stato mandato là.
Arrivato il momento del ritorno, mentre stava preparando le valige si domandava se avesse fatto qualche sbaglio per non riuscire a capire perchè era stato mandato in quel posto.
Nel pomeriggio era andato con la comitiva per l’ultima passeggiata prima del ritorno.
Da un lato vi era una montagna coperta di neve, un sentiero di 1.50 m. con un guardrail in legno per proteggere dal cadere su un pendio innevato di 30.7 m. verso un precipizio di 153.8 m.
Mentre stava camminando Clifford aveva sentito il grido disperato di una bambina di tre anni che aveva messo un piede in fallo e stava scivolando sotto il guardrail in legno.
Tutti i presenti erano rimasti ammutiliti, ma un uomo era saltato oltre il guardrail e si era messo all’inseguimento cercando di tenersi in equilibrio e aveva raggiunto la bambina a tre metri dal precipizio. Cautamente, un passo indietro, tenendo la bambina in braccio si era messo in salvo. L’uomo che aveva salvato la bambina era suo padre. Nessun altro aveva mosso un muscolo per aiutare.
Poi Clifford Hill aveva sentito la voce di Dio:
“Ti ho fatto venire qui per vedere. Hai visto la bambina scivolare giù verso una sicura morte. Hai visto i suoi occhi cercare suo padre e l’hai sentita gridare per aiuto. Hai visto il padre rispondere immediatamente e, senza esitazioni, lanciarsi giù nel fianco della montagna per soccorrere la figlia. In questo modo amo i miei figli."
“Signore,è meraviglioso. É meraviglioso!”
Dio stava ancora parlando, ma questa volta con parole di rimprovero.
"Perchè dici che è meraviglioso? Credi che avrei fatto meno di un padre umano? Non l’ho creato io? Non ho fatto il padre capace di tale amore per sua figlia? Non sono Dio? Non vi è un altro Dio. Non vi è un altro Dio! Ho creato le estremità della terra. Ho creato l’uomo a Mia immagine. Non ha detto Mio Figlio che il servo non è superiore al suo padrone? Ho fatto l’uomo capace di salvare grazie al suo amore, come sei stato testimone tu, questo ponmeriggio.
Ho messo in lui il Mio amore. Il Mio amore per tutti i Miei figli è piu grande dell’amore di questo padre per sua figlia.
É un amore un milione di volte più grande. Un milione di volte più grande. Il Mio Adorato Figlio non è andato ai limiti della Croce per tutta l’umanità? Perchè dubiti del Mio amore?"
Dio stava ricordando a Clifford Hill:
“Il Mio è un Amore immutato, più alto delle altezze e più profondo delle profondità. Di' al Mio popolo che li amo".
“Signore,è meraviglioso. É meraviglioso!”
Dio stava ancora parlando, ma questa volta con parole di rimprovero.
"Perchè dici che è meraviglioso? Credi che avrei fatto meno di un padre umano? Non l’ho creato io? Non ho fatto il padre capace di tale amore per sua figlia? Non sono Dio? Non vi è un altro Dio. Non vi è un altro Dio! Ho creato le estremità della terra. Ho creato l’uomo a Mia immagine. Non ha detto Mio Figlio che il servo non è superiore al suo padrone? Ho fatto l’uomo capace di salvare grazie al suo amore, come sei stato testimone tu, questo ponmeriggio.
Ho messo in lui il Mio amore. Il Mio amore per tutti i Miei figli è piu grande dell’amore di questo padre per sua figlia.
É un amore un milione di volte più grande. Un milione di volte più grande. Il Mio Adorato Figlio non è andato ai limiti della Croce per tutta l’umanità? Perchè dubiti del Mio amore?"
Dio stava ricordando a Clifford Hill:
“Il Mio è un Amore immutato, più alto delle altezze e più profondo delle profondità. Di' al Mio popolo che li amo".
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