COME E' POSSIBILE CHE UNA POVERA DONNA ABBIA PARTORITO UN RE? (III)

Maria dice loro:

— Un Angelo Mi è apparso, il giorno che ho concepito questo Bambino; Mi ha detto come voi, che Mio Figlio è Re, che il Suo diadema si trova in alto e che è indistruttibile.

I magi risposero:

— L'Angelo di cui parli, oh Vergine, è lo stesso che ci è apparso sotto forma di una stella; è da lui che noi sappiamo che Tuo Figlio è maggiore degli astri e che li oltrepassa in splendore.
— Vi dichiaro un altro mistero per confermare la vostra fede: sappiate dunque che, ancora vergine, ho partorito un Figlio, il Figlio di Dio; andate ed annunciate la Sua gloria.

— La stella ci aveva già istruiti; da lei abbiamo saputo che la nascita di Tuo Figlio era superiore ad ogni cosa e che è proprio il Figlio di Dio.
— Portate la pace nelle vostre contrade; che la pace si estenda su tutti i vostri regni; siate i fedeli messaggeri della verità su tutti i vostri cammini.
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(Sant' Efrem, in: Dom Prosper Guéranger. L'Anno liturgico. Il Tempo di Natale. Epifania)

Ave Maria, Piena di grazia, il Signore è con Te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il Frutto del Tuo seno, Gesú. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.