" O MARIA CONCEPITA SENZA PECCATO, PREGA PER NOI CHE RICORRIAMO A TE! "

" O MARIA CONCEPITA SENZA PECCATO, PREGA PER NOI CHE RICORRIAMO A TE! "
"Piena di grazia Ti chiamo perchè la grazia Ti riempie; e se potessi, molta più grazia Ti darei. Il Signore è con Te, anche più di quanto Tu sia con Dio; la Tua Carne non è più Carne Tua, il Tuo Sangue è per due. E benedetta sarai tra tutte le donne, perchè, se sei Madre di tutti, chi potrebbe non amarTi?"

7 febbraio 2010

LA MESSA E' AZIONE DIVINA


Non è strano che molti cristiani, posati e persino solenni nella vita di relazione (non hanno fretta), nelle loro poco attive attività professionali, a tavola, nel riposo (neanche in ciò hanno fretta), si sentano incalzati dalla fretta e incalzino il Sacerdote, nella loro ansia di abbreviare, di affrettare il tempo dedicato al Sacrificio Santissimo dell'Altare? (Cammino, 530)

Tutta la Trinità è presente nel sacrificio dell'altare. Per la Volontà del Padre e con la cooperazione dello Spirito Santo, il Figlio Si offre come vittima redentrice. Impariamo a rivolgerci alla Trinità Beatissima, Dio Uno e Trino: Tre Persone Divine nell'unità della Loro Sostanza, del Loro Amore, della Loro efficace Azione Santificatrice.

Subito dopo il Lavabo il sacerdote pronuncia questa orazione:
Accetta, o Trinità Santa, quest'offerta che Ti presentiamo in memoria della Passione, Risurrezione ed Ascensione di nostro Signore Gesù Cristo. E al termine della Messa c'è un'altra orazione di fervente omaggio a Dio Uno e Trino: Placeat tibi, Sancta Trinitas, obsequium servitutis meae... Ti sia gradito, Trinità Santa, l'ossequio del tuo servo: possa questo sacrificio, che io benché indegno ho offerto alla Tua Maestà, esserTi accetto, e per Tua misericordia, attirare il Tuo favore su di me e su tutti coloro per i quali l'ho offerto.

La Messa — ripeto — è azione divina, trinitaria, non umana. Il sacerdote che celebra, collabora al progetto del Signore, prestando il suo corpo e la sua voce; ma non agisce in nome proprio, bensì in Persona et in Nomine Christi, nella Persona di Cristo e nel Nome di Cristo.

L'amore della Trinità per gli uomini fa sì che dalla presenza di Cristo nell'Eucaristia derivino tutte le grazie per la Chiesa e per l'umanità. Questo è il sacrificio predetto da Malachia: "Dall'oriente all'occidente grande è il Mio Nome fra le genti, e in ogni luogo è offerto incenso al Mio Nome una oblazione pura".

È il Sacrificio di Cristo, offerto al Padre con la cooperazione dello Spirito Santo: oblazione di valore infinito, che rende eterna in noi la Redenzione che i sacrifici dell'antica legge non hanno potuto realizzare. (E' Gesù che passa, 86)

Nessun commento:

Posta un commento

scrivi qui il tuo commento: