La tradizione racconta che i tre abitanti della Santa Casa di Nazaret parlavano poco.
Le dolci conversazioni celesti che possiamo immaginare come facenti parte della vita della sacra Famiglia, non avvenivano effettivamente, se non nella nostra immaginazione. Nell'umile casa regnava un silenzio più profondo di una solitudine in lacrime o in un convento di qualche ordine religioso molto austero, in un regime misto di solitudine e vita in comune (come l'ordine certosino fondato da San Bruno, nell'XI secolo), dove i venti delle Alpi ululano per i corridoi e scuotono le finestre, mentre il resto rimane in un silenzio lugubre, tombale.
Le parole di Gesù erano rare. Questo è il motivo per il quale Maria Le custodiva nel Suo Cuore; poiché, come tesori, erano tanto rare quanto preziose. Se riflettiamo bene, ci accorgeremmo che non avrebbe potuto essere differente. Dio è molto silenzioso.
Come avrebbe potuto Maria non restare in silenzio? Una creatura che aveva vissuto per tanto tempo con il Creatore non avrebbe potuto parlare molto; il Suo Cuore era colmo e l'anima ridotta al silenzio. Lei aveva accompagnato Gesú per dodici lunghi anni, i lunghi anni relativi alla formazione delle Sue abitudini, anche se, agli occhi di Maria, avrebbero potuto passare per una santa estasi, repleta di un doloroso amore. Aveva portato amorevolmente Gesú nelle Sue braccia. Aveva vegliato su di Lui quaqndo dormiva; Lo aveva nutrito e Gli stava sempre al fianco; i Suoi occhi fissi negli occhi della Sua Creatura. Lui, continuamente le svelava il cuore e Lei apprendeva a conoscerLo. Quante similitudini con Dio erano passate per l'anima di Maria. Noi sappiamo quanto Dio è silenzioso!
Le dolci conversazioni celesti che possiamo immaginare come facenti parte della vita della sacra Famiglia, non avvenivano effettivamente, se non nella nostra immaginazione. Nell'umile casa regnava un silenzio più profondo di una solitudine in lacrime o in un convento di qualche ordine religioso molto austero, in un regime misto di solitudine e vita in comune (come l'ordine certosino fondato da San Bruno, nell'XI secolo), dove i venti delle Alpi ululano per i corridoi e scuotono le finestre, mentre il resto rimane in un silenzio lugubre, tombale.
Le parole di Gesù erano rare. Questo è il motivo per il quale Maria Le custodiva nel Suo Cuore; poiché, come tesori, erano tanto rare quanto preziose. Se riflettiamo bene, ci accorgeremmo che non avrebbe potuto essere differente. Dio è molto silenzioso.
Come avrebbe potuto Maria non restare in silenzio? Una creatura che aveva vissuto per tanto tempo con il Creatore non avrebbe potuto parlare molto; il Suo Cuore era colmo e l'anima ridotta al silenzio. Lei aveva accompagnato Gesú per dodici lunghi anni, i lunghi anni relativi alla formazione delle Sue abitudini, anche se, agli occhi di Maria, avrebbero potuto passare per una santa estasi, repleta di un doloroso amore. Aveva portato amorevolmente Gesú nelle Sue braccia. Aveva vegliato su di Lui quaqndo dormiva; Lo aveva nutrito e Gli stava sempre al fianco; i Suoi occhi fissi negli occhi della Sua Creatura. Lui, continuamente le svelava il cuore e Lei apprendeva a conoscerLo. Quante similitudini con Dio erano passate per l'anima di Maria. Noi sappiamo quanto Dio è silenzioso!
Tra il Creatore e la creatura, nelle relazioni come quelle che legavano Gesù e Maria, il silenzio, più che le parole, era una specie di linguaggio. Cosa avrebbero potuto fare le parole? Cosa avrebbero potuto dire? Non avrebbero potuto caricare il peso del pensiero della Madre, molto meno quello dei pensieri del Figlio. Parlare sarebbe stato uno sforzo, una condiscendenza, una discesa dalla montagna sia da parte di Maria, come da parte di Gesù. E perché scendere? San Giuseppe non ne aveva bisogno. Anche lui si teneva ben alto, nelle sue montagne di silenzio, troppo alto perché nessuna voce, si direbbe persino il minore eco della Terra potesse giungere sino a lui.
Frédéric William Faber (1814-1863) Le Pied de la Croix, 3° douleur, (Il Piede della Croce, 3º Dolore) Parigi Ambroise Bray, 1858.
Ave Maria, Piena di grazia, il Signore è con Te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il Frutto del Tuo seno, Gesú. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
Frédéric William Faber (1814-1863) Le Pied de la Croix, 3° douleur, (Il Piede della Croce, 3º Dolore) Parigi Ambroise Bray, 1858.
Ave Maria, Piena di grazia, il Signore è con Te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il Frutto del Tuo seno, Gesú. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen.
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