" O MARIA CONCEPITA SENZA PECCATO, PREGA PER NOI CHE RICORRIAMO A TE! "

" O MARIA CONCEPITA SENZA PECCATO, PREGA PER NOI CHE RICORRIAMO A TE! "
"Piena di grazia Ti chiamo perchè la grazia Ti riempie; e se potessi, molta più grazia Ti darei. Il Signore è con Te, anche più di quanto Tu sia con Dio; la Tua Carne non è più Carne Tua, il Tuo Sangue è per due. E benedetta sarai tra tutte le donne, perchè, se sei Madre di tutti, chi potrebbe non amarTi?"

15 settembre 2009

" IL GRANDE AMICO CHE NON TRADISCE MAI "

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Cerchi la compagnia di amici che, con la loro conversazione e il loro affetto, con la loro frequentazione, ti rendano più sopportabile l'esilio di questo mondo..., sebbene gli amici a volte tradiscano. —Non mi sembra male. Però..., perché non frequenti ogni giorno, con maggiore intensità, la compagnia, la conversazione del Grande Amico, che non tradisce mai? (Cammino, 88)
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La nostra vita è di Dio e dobbiamo consumarla al Suo servizio, preoccupandoci generosamente delle anime; dimostrando, con la parola e l'esempio, la profondità delle esigenze della vita cristiana.
Gesù aspetta che noi Gli manifestiamo il desiderio di acquisire questa scienza, per dirci: "Chi ha sete, venga a Me e beva".
Gli rispondiamo: insegnaci a dimenticarci di noi stessi, per pensare a Te e a tutte le anime.
Così il Signore ci porterà, con la Sua grazia, sempre avanti, come quando facevamo i primi esercizi per imparare a scrivere — ricordate le aste che tracciavamo nella nostra infanzia sotto la guida della mano del maestro? — e così assaporeremo la gioia di manifestare la nostra fede, altro dono di Dio, anche per mezzo di un'autentica vita cristiana, nella quale tutti possano riconoscere chiaramente le meraviglie divine.
Egli è Amico; è l'Amico! Vos autem dixi amicos.
Ci chiama amici ed è stato Lui a fare il primo passo; ci ha amati per primo.
Non impone tuttavia il Suo amore: ce lo offre. Ce lo dimostra con il segno più evidente dell'amicizia: "Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici."
Era amico di Lazzaro e pianse per lui, quando lo vide morto: e lo risuscitò.
Se ci vede freddi, svogliati, forse con quella rigidità che è propria di una vita interiore che vien meno, il Suo pianto sarà per noi vita:
Io te lo comando, amico mio, alzati e cammina, vieni fuori da questa vita angusta, che non è vita.(E' Gesù che passa, 93).

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