I BENI ETERNI SI GUADAGNANO LASCIANDO TUTTO

Quanto sono stolti gli uomini che si affaticano per guadagnare i beni effimeri della terra, che dovranno lasciare ad altri, e perdono di vista i beni eterni del cielo che soli potranno portare con sè!

Molti spendono buona parte della loro vita ad accumulare ricchezze che poi dovranno lasciare nell'ora della loro morte.

Alcuni trascurano il precetto di Gesù ( cf Lc 6,29), si perdono in tanti litigi per cose destinate a perire. Altri, protesi verso il denaro, smarriscono la fede e si trafiggono l'animo d'angoscia senza fine (cf 1 Tm 6,10).

Dovresti avere stima del denaro se con esso potessi acquistare i beni eterni.
Al contrario questi beni si guadagnano lasciando ogni cosa.
Quanto più sarai illuminato da Dio, tanto più i beni della terra ti sembreranno spazzatura e comprenderai la grande miseria di fermarti in essi.

Nudo sei entrato in questo mondo e nudo ne uscirai (cf Gb 1,21). Non hai portato nulla in questo mondo e nulla porterai via (cf Tm 6,7). Non cercare niente quaggiù.

Sii avido di quelle ricchezze che potrai portare con te partendo da questo mondo. La tua vita non dipende dall'abbondanza dei beni che possiedi (cf Lc 12,15).

Presto ti sarà domandata la tua anima, e a chi andrà ciò che avrai messo in disparte?(cf Lc 12,20).

Beato te se non porrai la tua speranza nel denaro! Il denaro è la falsa moneta della felicità; ti potrà dare giorni di gioia, ma non la pace e la felicità.
Tutte le cose invecchiano e vanno in rovina, e tu assieme con esse. Raduna delle ricchezze che non invecchiano; fatti dei tesori che non vanno in rovina nei cieli, dove nessun ladro giunge nè tignola consuma (cf Lc 12,33).
Beato te se non cadrai nel laccio teso dall'amore dei beni temporali e dalla bramosia di aumentare le tue sostanze nel mondo, ma desidererai unicamente e ardentemente arricchirti dei tesori celesti!
Più beato ancora, se il Signore ti inviterà ad abbandonare tutto ciò che possiedi per arricchirti dei beni eterni! (cf Mt 19,21). Avrai la gioia di non aver nulla e di possedere tutto con Cristo (cf 2 Cor 6,10).
Quale ricchezza più grande di questa povertà? (cf 2 Cor 8, 9).