24 maggio 2012

A GESU'

Mio amato e buon Gesù, eccomi prostrato alla Tua santissima presenza; Ti prego, accendi il mio cuore di sentimenti di fede, di speranza, di carità, di dolore dei miei peccati, e di proponimento di non offenderTi. Con tutto l'amore e tutta la compassione considero le Tue cinque Piaghe cominciando, o Gesù mio, da ciò che disse di Te il santo profeta Davide: "Hanno trapassato le mie mani e i miei piedi, hanno contato tutte le mie ossa".

Nessun commento:

Posta un commento

scrivi qui il tuo commento: